La mostra “Nilde e il principio di eguaglianza”

Un progetto artistico originale che avevamo insieme condiviso e che ha visto impegnate sedici fotografe e una pittrice. La mostra è stata inaugurata il 4 marzo a Monterubbiano.


Livia Turco ha inaugurato il 4 marzo a Monterubbiano la mostra “ Nilde e il principio di eguaglianza”, un progetto artistico originale che avevamo insieme condiviso e che ha visto impegnate sedici fotografe, Pia Bacchielli, Delia Biele, Francesca Cenciarini, Patrizia Lo Conte, Anna Mancini, Marinella Mancinelli, Chiara Marinelli, Anna Mencaroni, Maria Loreta Pagnani, Claudia Profeta, Alessia Rinaldi, Simona Sinicato, Serenella Stefani, Susan Vici, una pittrice, Maria Jannelli, ed una scultrice, Aurora Carassai, che hanno realizzato opere che raccontano, ognuna a suo modo, l’immagine di Nilde Iotti e il suo lavoro per le donne.

Il percorso è stato lungo ed un pochino ostacolato dal covid, ma alla fine ha vinto la voglia di veder realizzata una iniziativa certo diversa per ricordare Nilde e attualizzare il suo fondamentale lavoro politico ed istituzionale.

Decisivo l’impegno della sindaca di Monterubbiano Mery Marziali che , assieme al sindaco di Trecastelli Marco Sebastianelli, ha anche messo a disposizione un prestigioso spazio espositivo.

La collaborazione con Trecastelli è per Mery storica perché da presidente della commissione regionale pari opportunità è sempre stata vicina al museo Nori de Nobili, luogo speciale dell’arte al femminile. Qui prezioso è stato poi il lavoro organizzativo del direttore Stefano Schiavoni e della curatrice Simona Zava.

Silvana Amati