“Missione democrazia”, un libro per aiutare i bambini e le bambine a scoprire la Costituzione, recensione di Chiara Raganelli

Un libro divertente e utile per parlare ai più piccoli di antifascismo, diritti e doveri, un po’ di storia contemporanea e Costituzione italiana con una madrina d’eccezione: la nostra Nilde che ci accompagna da anni nel percorso che come Fondazione portiamo avanti con l’impegno di tutte nel far conoscere il lavoro e l’importanza delle 21 Costituenti senza le quali forse la Costituzione sarebbe stata monca della voce delle donne e non sarebbe stata così ben congegnata.


Leone è timido, gioca nella Libertas come portiere e arriva sempre in ritardo a scuola, Sofia mette sempre calzini spaiati, è allegra e vivace e gioca benissimo a calcio. La loro scuola “Due giugno” rimarrà chiusa per tre giorni per permettere le elezioni e così la maestra Violetta approfitta per introdurre un libro speciale, amico di tutti i cittadini: la Costituzione italiana. Ma cosa c’entra questa favoletta per bambini con i nostri diritti/doveri? Molto direi, se si pensa che l’educazione civica a scuola è una di quelle materie relegate a poco più di 30 ore all’anno.

Leone, Sofia e i loro amici scopriranno a loro spese quanto valgono le parole che i nostri padri e madri costituenti hanno soppesato, pensato e infine scritto nella stesura finale del testo costituzionale. Basterà un parco chiuso e abbandonato all’incuria, una casetta di bookcrossing e un libro magico per viaggiare indietro nel tempo e arrivare dritti nel luogo dove il presidente della Repubblica Enrico De Nicola firmò la Costituzione: palazzo Giustiniani (Roma) il 27 dicembre 1947. Ma quel momento è anche uno spartiacque di questa storia perché fa precipitare l’intera società in uno scenario totalitario e proibizionista (ma non lontanissimo da noi purtroppo…) mandando in fumo tutti i loro progetti e i loro sogni assimilandoli in un grigiore uniforme.

Come nella migliore delle tradizioni favolistiche ci sarà un aiutante molto speciale a incoraggiare i due protagonisti, una “dea ex machina” che gli indicherà la strada e li farà tornare nel futuro: sarà proprio Leonilde Iotti una delle 5 donne (insieme a Maria Federici, Teresa Noce, Ottavia Penna e Lina Merlin) a far parte della Commissione dei 75 a parlare con loro e ad aiutarli nella risoluzione del loro problema grazie a quel libro che contiene tutte le risposte che noi cittadini cerchiamo. Attraverso gli articoli 21 e 48, quindi, Leone e Sofia riusciranno non solo a viaggiare nel tempo e risistemare tutto com’era prima ma anche a coinvolgere e far partecipare gli amici, l’insegnante, il vicino di casa e tutto il quartiere ad andare a votare come diritto di tutti i cittadini e cittadine e dovere civico, a esprimere liberamente il loro pensiero e a manifestare per far sentire le loro ragioni con striscioni, girotondi e piattaforme social aiutati da un’altra fata madrina di nome Rossana (dalla descrizione che ne viene fatta nel libro ha tutta l’aria di essere proprio la Rossanda).

Il neoeletto sindaco Stefano Tadarò prenderà a cuore la richiesta dei bambini di sistemare e restituire alla comunità un bene comune come il parco della Libertà, notizia di gran lunga superiore alla sconfitta della loro squadra di calcio nella finale del torneo di calcio Sei quartieri.

Un libro divertente e utile (edito da Garzanti) per parlare ai più piccoli di antifascismo, diritti e doveri, un po’ di storia contemporanea e Costituzione italiana con una madrina d’eccezione: la nostra Nilde che ci accompagna da anni nel percorso che come Fondazione portiamo avanti con l’impegno di tutte nel far conoscere il lavoro e l’importanza delle 21 Costituenti senza le quali forse la Costituzione sarebbe stata monca della voce delle donne e non sarebbe stata così ben congegnata.

“Il libro di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue affascinerà i bambini e li aiuterà a entrare per davvero nella nostra Costituzione, a ricordarla quando saranno diventati adulti e, si spera, ad applicarla più facilmente durante tutta la loro esistenza. Attraverso la meraviglia, l’immaginario, il viaggio nel tempo e l’incontro con chi ha contribuito a scrivere il testo costituzionale, li educherà a difendersi dai rischi che tutti noi corriamo quando ne p tradito il principio fondamentale della pari dignità”. (Gherardo Colombo).

Chiara Raganelli

Missione Democrazia
di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue
Garzanti, 2021