Nilde Iotti
 
Dobbiamo rendere più umani i tempi del lavoro, gli orari delle città, il ritmo della vita. Dobbiamo far entrare nella politica l'esperienza quotidiana della vita, le piccole cose dell'esistenza, costringendo tutti - uomini politici, ministri, economisti, amministratori locali - a fare finalmente i conti con la vita concreta dalle donne.
   

Grazie alle nostre Madri Costituenti

Molto poco sono conosciute le Nostre Madri Costituenti ed il prezioso lavoro svolto nella stesura della Costituzione e per la sua applicazione.
La Fondazione Nilde Iotti ha dedicato molto impegno per promuovere la loro conoscenza ed il valore e l'attualità del loro messaggio.
Trovate qui sul sito materiali preziosi e l'indicazione dei due libri da noi elaborati.
I due video realizzati da Elena Luviso che qui vi proponiamo aiutano a diffondere la conoscenza ed il messaggio delle 21 Costituenti con la modernità della comunicazione.Che avvicina in particolare ai giovani.
Buona visione.


&


Automatismi e pensiero nel tempo di Twitter 

A chi ha responsabilità politiche e di governo della cosa pubblica, chiamato ad agire per individuare regole e risposte valide e a vantaggio della comunità, non si chiede l’urlo di Tarzan. Né si chiede che sia il primo in assoluto a cinguettare, perché non stiamo in un gioco a quiz televisivo; né la velocità, tutto sommato, sembra pagare. Capisco i sondaggi, ma anche quelli parrebbero volatili… 


&


Una commissione per costruire insieme un paese per donne e uomini

L'istituzione di una Commissione parlamentare per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere rappresenta un'occasione storica per l'Italia per dare finalmente piena attuazione al principio iscritto nell'articolo 3 della nostra Costituzione che da sempre guida e ispira tutto il mio agire.


&


Una rivoluzione positiva. Conversazione con Elena Marinucci 

Presentazione del libro di Anna Maria Isastia a Roma il 2 ottobre 2018.

 

Vedi programma


&


La femminilizzazione delle professioni, partiamo dalla Medicina

“Passato e futuro del Ssn a quarant’anni dalla nascita”, il convegno che si terrà, il 22 settembre a Venezia, presso la  Scuola Grande di San Marco, ospiterà anche il tema oggi rilevante della femminilizzazione in medicina. I dati elaborati dal Ced della Fnomceo parlano chiaro: 84.121 donne medico under 50, contro 55.405 colleghi maschi della stessa fascia di età: la professione medica, specie tra i nuovi iscritti, è declinata sempre più al femminile.

&


Saluto a Clara Sereni

Con te se ne va una donna straordinaria, un’intellettuale, scrittrice, editorialista, una persona profondamente impegnata nel sociale e in politica con una forte personalità e umanità. “…Una donna che ha speso gran parte della sua esistenza al servizio della comunità e delle persone più svantaggiate…”, così ti ha definita il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo messaggio di Cordoglio. Una testimonianza che rende bene l’idea della tua figura.


&


Il tempo delle donne

La quinta edizione del festival ”Il tempo delle donne, la felicità adesso” a Milano da venerdì 7 a domenica 9 settembre, nata nel 2004 dall’idea de La 27esimaOra,  in collaborazione con IoDonna, Fondazione Corriere della Sera e ValoreD, vedrà gli spazi della Triennale ospitare tutti gli eventi, tra spettacoli di musica dal vivo,  laboratori, interviste e incontri con protagonista la Felicità.


&


Dalle “Accademie della Maestria femminile”, parte quella per “Le Mediche”

Il progetto voluto dalla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea e dalla Fondazione scuola alta formazione donne di governo, punta ad offrire esperienze e pratiche delle donne di tutto il mondo. Per la sanità debutta l’Accademia “Le mediche”, coordinata da Sandra Morano.


&



&



&


Le costituzionaliste italiane contro nomine tutte al maschile

Sessantacinque costituzionaliste hanno scritto ai presidenti di Camera e Senato per sottolineare come delle 21 posizioni disponibili nei diversi organi istituzionali, il Parlamento ha eletto solo uomini.

"Come costituzionaliste italiane, desideriamo esprimerVi il nostro stupore e le nostre preoccupazioni di fronte a questa decisione, adottata in aperta violazione dell’art. 51 della Costituzione, che assicura a uomini e donne il diritto di accedere in condizioni di uguaglianza agli uffici pubblici e che, a tal fine, affida alla Repubblica il compito di adottare appositi provvedimenti". 


&


Il dovere di reagire

I corpi della donna e del bambino ritrovati di fronte alla costa della Libia mi urlano nel cuore dolore, rabbia, indignazione; mi urlano il dovere di reagire. Il dovere di chiedere a me stessa e alle altre donne di trovare le parole, i gesti, la forza per rompere le catene della paura entro cui la politica dei porti chiusi e dei confini spinati di Salvini e del suo governo ci vuole incarcerare.


&


Le Donne e le nuove sfide della democrazia. Video

Un bellissimo ricordo di una giornata passata insieme!
La raccolta delle reòazioni che si sono svolte nel convegno.


Grazie a tutte e tutti!


&


La Piramide rovesciata: senza demagogia e con coraggio guardiamo in faccia la realtà

Una piramide rovesciata!  Questa è l’immagine che, più di tutte, sintetizza la progressiva disuguaglianza generazionale nel nostro Paese. Secondo Eurostat, l’età media degli italiani salirà dai 44,8 anni del 2015 ai 52,8 del 2050 fino ai 53,2 del 2080.

A incidere sono il calo progressivo delle nascite e l’aumento dell’aspettativa di vita. Se teniamo conto dei flussi migratori restiamo al di sotto dei 50 anni: 44,7 nel 2017, 47,8 nel 2050 e 48,9 del 2080.


&


Le streghe son tornate  

Il premio letterario più famoso d’Italia è ritornato nelle mani di una donna. Helena Janeczek ha vinto nell’anno dello scandalo Weinstein, della ripresa della lotta per  la parità dei diritti, dei #MeToo e di tutti quei movimenti che non smettono di lottare per le proprie idee e per i propri diritti. Come Gerda Taro, la donna a cui Janeczek dedica questo libro bellissimo, emozionante e coraggioso.

&


La voce di Melaina

C’è una voce che più di tutte colpisce e che si è levata nella tragedia internazionale, non ancora risolta, compiuta in una delle democrazie più imitate  in cui si è brutalmente deciso di separare i figli dai loro genitori ed è quella di Melaina Trump. 


&


Presentata al Senato la campagna "Stop Rape" Italia

Il 19 giugno del 2008 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione 1820 con  la quale ha condannato la violenza sessuale come una tattica di guerra ed un impedimento alla ricostruzione della pace  e l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 19 giugno di ogni anno giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sessuale durante i conflitti.


&


Appello contro il razzismo di Rossi e Nardella

Il nuovo governo si è subito contraddistinto per la sua propaganda basata sulla discriminazione razziale ed etnica. Certamente il numero uno di questa propaganda è il Ministro dell'Interno, nel silenzio sconvolgente e accondiscendente dei suoi alleati. Questa propaganda manipola e distorce il linguaggio con metodo scientifico, usa le ansie, le paure, le fragilità dei cittadini, spingendoli verso l'odio e il disprezzo degli altri. I poveri diventano cattivi, pericolosi e, soprattutto, stranieri, con parole d'ordine solo apparentemente nuove ma connesse alle pagine più nere della storia italiana.   Inizia così l'appello contro il razzismo lanciato dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dal sindaco di Firenze Dario Nardella.

&


Diseguaglianze, differenze e partecipazione politica. come far vivere oggi l’articolo 3 della nostra costituzione. di Chiara Saraceno (intervento al convegno le “Donne e le nuove sfide della democrazia”

Art. 3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso], di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”


&


Le nuove forme della partecipazione politica. di Elena Pavan (intervento al convegno le Donne e le nuovre sfide della democrazia)

Buongiorno a tutte e a tutti. Vi ringrazio molto per l'invito a partecipare a questa occasione di discussione, confronto e apprendimento reciproco. Come ricercatrice ma, soprattutto, come cittadina sono onorata di poter dare il mio contributo a questa giornata.

“L’Italia della Convivenza”

La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA

Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.

IL PROGRAMMA.


FONDAZIONE NILDE IOTTI

Via Flaminia 53 (sesto piano)
00196 - Roma
email: info@fondazionenildeiotti.it
telefono: +39.06.86.20.57.85