“Quasi quotidianamente si sente dibattere su quale sia il ruolo delle donne nella società attuale: da sempre discriminate, perché da consuetudine, nelle varie epoche, ritenute il sesso debole, le donne hanno dovuto dimostrare qualcosa in più rispetto agli uomini per vedersi riconosciuti anche solo gli stessi meriti”.
Parole della sindaca del Comune di Pontebba (UD) e delegata Anci Friuli Venezia Giulia alle Pari opportunità, Isabella De Monte. “Finalmente – ha aggiunto - nell’ultimo decennio il legislatore ha sentito la necessità di riconoscere le cosiddette quote rosa, garantendo la presenza femminile in campo politico, negli organi di amministrazione e di controllo delle società controllate da pubbliche amministrazioni oltre che la parità in materia di occupazione e d’impiego”.
Uno scenario piuttosto grave se si pensa che “se si analizzano i dati dei deputati e senatori suddivisi per sesso, relativi alla XI legislatura, ci si accorge subito come le donne in entrambi i rami del Parlamento siano rappresentate da meno di un terzo del totale”. Dalle cifre elaborate nel febbraio 2013 risulta infatti che tra i componenti della Camera dei deputati si contano 134 donne (21,27%) e 496 uomini (78,73), mentre al Senato figurano 59 donne (18,5%) e 260 uomini (81,5%). “Questi dati – ha commentato la sindaca di Pontebba - ci fanno comprendere come la rappresentanza femminile sia ancora lontana dal raggiungimento della parità”.
E ha aggiunto: “ritengo che la sensibilità e la tenacia femminile nell’affrontare i problemi siano un valore aggiunto che può aiutare a gestire e risolvere anche le questioni che attanagliano il vivere quotidiano delle diverse istituzioni, politiche ed amministrative. Ben venga quindi la possibilità che sempre un maggior numero di donne ricopra cariche importanti nella società”.
Infine, la sindaca ha ricordato la figura di Rita Levi-Montalcini, che è riuscita a raggiungere i vertici in campo scientifico ed accademico, ottenendo, tra l’altro, il premio Nobel per la medicina nel 1986 e la nomina a senatrice a vita nel 2001.
“La sua frase L’umanità è fatta di uomini e donne e deve essere rappresentata da entrambi i sessi è molto attuale e pienamente condivisibile – ha concluso - ed è l’augurio migliore che si possa fare a tutte le donne nella ricorrenza dell’8 marzo”.
Francesca Romagnoli
27 febbraio 2013