Nilde Iotti e Palmiro Togliatti. Una storia d'amore

Tratto dal libro sulla vita di Nilde Iotti di Luisa Lama, un reading teatrale con la regia di Paolo Zuccari e l'adattamento di Anna Testa andrà in onda al Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve il 1 marzo.

La locandina.


L’incontro tra  Nilde Iotti e Palmiro Togliatti avviene proprio tra i banchi della Costituente di cui hanno l’onore di fare parte insieme ad un terzo incomodo, la moglie di Togliatti, Rita Montagnana, compagna molto stimata all’interno del partito.  Tra il luglio del 1946 e il ’47 si scambiano   quaranta lettere mai spedite, una specie di diario parallelo che testimonia un ardore e una passione insospettabili,  una relazione che negli anni ’40 diede scandalo osteggiata più che dalla moglie di Togliatti, dal partito Comunista. Lo scambio epistolare si arresta alle soglie della loro tanto desiderata convivenza nell’abbaino sopra Botteghe Oscure. Attraverso le lettere Nilde e Palmiro conducono lo spettatore  di volta in volta ora tra le pieghe di un sentimento profondo e definitivo ora   tra i banchi di  Montecitorio in seno al   dibattito tra i settantacinque Costituenti chiamati al più alto compito, quello di scrivere la nuova Costituzione.

 

Nilde  Iotti, che Togliatti chiama più famigliarmente Nina è  l’unica donna a far parte della prima sottocommissione per gli articoli relativi  “ai diritti e ai doveri dei cittadini”.  Un incarico di grande prestigio in cui la giovanissima deputata reggiana è relatrice per la famiglia, una materia che per un gioco della sorte sembra riflettere il loro privato. Nilde combatterà con lo stesso piglio sia per il suo amore che per l’ emancipazione  delle donne mentre Togliatti spalleggiandola cercherà in tutti i modi di evitare lo scontro diretto con la Dc “per il bene dei lavoratori e del Paese”. Non mancano pagine gustose come quella da ascriversi all’on. Giovanni Leone che motiva così la sua contrarietà all’ingresso delle donne nella magistratura: “..già l’allargamento del suffragio elettorale alle donne costituisce un primo passo (…)ma negli alti gradi della magistratura, dove bisogna arrivare alla rarefazione del tecnicismo è da ritenere che solo gli uomini possano mantenere quell’equilibrio di preparazione che più corrisponde per tradizione a queste funzioni!”

 

Il reading, con la regia di Paolo Zuccari, vede la partecipazione del grande attore Omero Antonutti nel ruolo di Palmiro Togliatti, uno dei pochi attori italiani conosciuti anche all’estero, famoso per il sodalizio con i Fratelli Taviani e con Theo Angelopoulos, mentre Nilde Iotti è interpretata da Anna Testa. Un evento  quanto mai attuale arricchito da materiale di repertorio dell’epoca.

 

Due grandi figure della nostra storia, per alcuni aspetti anche controversi, ritornano  in scena per   difendere oggi come allora la Costituzione  “nei suoi presupposti supremi e in nessun modo modificabili”(Nilde Iotti) dandone lettura in un finale emozionante sulle note di “Here’s to you” di Ennio Morricone, tratta dal film Sacco e Vanzetti eseguita  dal vivo.

24 febbraio 2014

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