Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato lo scorso 15 giugno una delibera che modifica lo Statuto comunale, ed in particolare l'art. 22 che regola la composizione della Commissione delle elette.
Esito della votazione: voti favorevoli 27 (Pd, AmBoVen, Centro Dem, FI-Carella, Facci, Tomassini, M5S, InsPerBo, Gmisto), 2 astenuti (FI-Gattuso, Lisei), nessun contrario.
Il Consiglio ha successivamente votato un ordine del giorno collegato per cancellare dallo statuto cittadino il riferimento attualmente presente a “persone handicappate” con un termine più adeguato e rispettoso delle persone diversamente abili, presentato dal consigliere Facci e firmato dai consiglieri Carella e Tomassini, con la seguente votazione: voti favorevoli 26 (Pd, AmBoVen, Centro Dem, FI-Carella, Facci, Tomassini, M5S, Gmisto), 3 astenuti (FI-Gattuso, Lisei, InsPerBo), nessun contrario.
A proposito della discussione e della successiva votazione della delibera di modifica dell'art.22 dello Statuto del Consiglio comunale, la presidente
Simona Lembi esprime apprezzamento per il voto espresso dal Consiglio comunale e un pieno riconoscimento del lavoro svolto dalla presidente
Mariaraffaella Ferri.
"Si tratta - dichiara la presidente Lembi - di una profonda trasformazione che dota il Comune di Bologna, ed in particolare gli eletti in Consiglio comunale, di un nuovo strumento per contrastare le discriminazioni presenti nella società, di affrontare le disuguaglianze sempre più ampie nella nostra comunità e di valorizzare le differenze dei singoli".
Da Commissione delle Elette, ad esclusiva presenza femminile, la nuova Commissione per la Parità e le Pari Opportunità, sarà composta da donne e uomini. La commissione si insedierà e inizierà i propri lavori a partire dal prossimo mandato.
"Sono molto soddisfatta - prosegue la presidente Lembi - che il Consiglio si sia espresso, già dalla prima votazione, con una maggioranza qualificata. L'espressione di questo voto ampio e trasversale dà nuova forza e impulso alla promozione delle politiche di genere".
In Consiglio comunale, inoltre, la presidente della Commissione delle Elette, Mariaraffaella Ferri, ha tenuto a ricordare la lunga storia amministrativa di questa politica e le tante donne che negli anni si sono occupate con passione e determinazione di politiche di genere: da Giancarla Codrignani che presiedette il Comitato delle donne per il Governo della città, a Silvia Bartolini e Rosanna Facchini, che presiedettero il Comitato Pari Opportunità, istituito dall’Amministrazione comunale già dal 1991, alle consigliere che hanno presieduto la Commissione delle Elette: Vania Zanotti, Daniela Bottino, Donata Lenzi, Siriana Suprani e Rossella Lama. La consigliera Ferri ha inoltre ricordato con particolare affetto Maria Cristina Marri, recentemente scomparsa, che pur non avendo ricoperto ruolo di presidenza della VII commissione, negli anni del suo mandato, vi partecipò in modo attivo e combattivo.
Delibera modifica statuto Commissione delle elette.pdf
Odg collegato Facci.pdf
15 giugno 2015