Un volume edito dal Senato della Repubblica. Le donne cui è dedicato il presente volume hanno investito gran parte della loro esistenza nella costruzione di un’Europa unita e in pace, l’Europa del pensiero, delle idee, della visione e della realtà.
Che cosa unisce una pedagogista come Anna Siemsen, nata in Vestfalia alla fine dell’Ottocento in una famiglia di pastori evangelici, all’erede ribelle di una facoltosa dinastia ebraica berlinese come Ursula Hirschmann, un’italo–tedesca che ha sempre sostenuto, come Brecht, di aver cambiato “più frontiere che scarpe”?
Che cosa lega la giurista belga Eliane Vogel–Polsky, femminista degli anni Settanta specializzata in diritto del lavoro, all’ottocentesca Louise Weiss, autrice del più bel discorso finora pronunciato al Parlamento europeo?
E cosa hanno in comune Sofia Corradi, la professoressa italiana che trenta anni fa ha dato il via al progetto Erasmus, e Fausta Deshormes, alta funzionaria della Commissione europea, con Simone Veil, ex deportata ad Auschwitz, magistrato, ministro alla Sanità in Francia?
La risposta è una sola: l’Europa. Le donne cui è dedicato il presente volume hanno infatti investito gran parte della loro esistenza nella costruzione di un’Europa unita e in pace, l’Europa del pensiero, delle idee, della visione e della realtà.
Pietro Grasso
Presidente del Senato
Dalla presentazione al volume “Donne che hanno fatto l’Europa”
02 maggio 2017