Ne cito alcune e ricordo anche che esse hanno una lunga storia ,si sono avvalse del lavoro anche di quelle c’erano prima. La legge sul Dopodinoi per le famiglie con disabili gravi, la legge conto la povertà, contro il caporalato, la legge sul testamento biologico, sulle nuove famiglie, sui minori stranieri non accompagnati, sul divorzio breve, contro le dimissioni in bianco, per la rappresentanza femminile, contro la violenza sulle donne.
Restano aperti molti acuti problemi: la buona e piena occupazione femminile , la lotta alla precarietà del lavoro e per la sua dignità ,la lotta contro la povertà assoluta che deve essere rapidamente sradicata, costruire una società accogliente nei confronti della maternità e paternità, combattere la tratta degli esseri umani, realizzare una svolta profonda nel governo dell’immigrazione e costruire con decisione politiche di convivenza. Promuovere la sanità pubblica, la scuola pubblica, la rete integrata dei servizi sociali.
Dico grazie alle donne, alle parlamentari a partire da quelle più giovani che tante volte hanno fatto un importante lavoro lontano dai riflettori rimanendo nell’ambito della Commissione Parlamentare, alle Ministre, alle Presidenti di importanti Commissioni. Un grazie particolare rivolgo alla Presidente Laura Boldrini che si è contraddistinta per la costante attenzione al legame con le donne Italiane.
L’augurio che rivolgo è ad essere protagoniste di una battaglia elettorale che renda bella e coinvolgente la politica. L’augurio che nella prossima legislatura le donne siano in tante e ricoprano ruoli di responsabilità. L’augurio è che sappiamo costruire un costante gioco di squadra tra loro e con le donne italiane, realizzando un legame profondo con la loro vita.
Elevando in tal modo la qualità della rappresentanza politica, ridandole forza , sentimento ed efficacia. Come ci hanno insegnato in modo mirabile le nostre ventun madri Costituenti.
Dico grazie, da cittadina che fa politica fuori dai partiti, perché combatto il discredito verso le istituzioni, in particolare il Parlamento, perché una politica autorevole è anche frutto del sentimento e della partecipazione dei cittadini che devono essere esigenti ed al contempo generosi.
Livia Turco
Presidente della Fondazione Nilde Iotti
da Huffington Post
24 gennaio 2018