Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
Nelle gare di corsa, che siano 100 o 1000 metri, le corsie delimitate devono garantire che tutti gli atleti percorrano la stessa distanza. Il Sud si troverebbe a correre lungo la corsia più lunga, partendo però dalla posizione più arretrata, impossibile in queste condizioni arrivare al traguardo nei primi posti, non è pertanto possibile in questa condizione prevedere né un podio né una medaglia,
Presentazione della nuova edizione del volume della Fondazione Nilde Iotti a Rimini il 26 luglio.
Così ieri a Trieste il Presidente della Repubblica alla cerimonia di apertura della 50ª edizione della Settimana Sociale dei Cattolici in Italia.
Maria Viarengo Marebbu' narra il suo percorso di vita che si dipana tra Mongardino, un paesino dell'Astigiano ed Addis Abeba, tra Ghidami, in Etiopia, dove è nata, e Torino dove ha fondato molti anni fa la prima Associazione Interculturale di donne, Alma Mater.
Il tema è stato sviluppato nel corso di un convegno dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna tenuto a Bologna lo scorso mese di ottobre 2023 e verrà approfondito nell’ambito del Tavolo metropolitano della Convivenza istituito dalla Consigliera Tiziana Biolghini presso la Città metropolitana di Roma Capitale il prossimo 19 giugno 2024.
Presentazione della nuova edizione del volume. Appuntamento il 12 giugno alla Casa di Quartiere Katia Bertasi
Il Convegno della Fondazione Nilde Iotti. Appuntamento a Roma il 20 giugno.
E così inizia l’incanto. La prof-maestra, cattura quando dice del bene grande che vi è dentro. É un valore speciale, che scorre in tutte le pagine della Carta: l’unità delle forze politiche. Tutte tra loro diverse e le due più importanti, la cattolica e la comunista, duramente oppositive.
L’ Unione Sociale favorisce le complementarietà istituzionali sostenendo e spronando i paesi membri al raggiungimento degli obiettivi condivisi. Il beneficio per tutti noi, interessati e interessati al welfare è evidente, e si aggiunge all'espansione dell'opportunità di vita che l'Unione ci offre. L'unione permette infatti di godere di una cittadinanza multipla, essere quelli che Walzer definisce cittadini con il trattino.
Appuntamento a Catanzaro Lido il 5 giugno alle ore 10.
"Il 2 giugno 1946 le donne italiane sono diventate finalmente cittadine a tutti gli effetti. Anche se bisogna ricordare che in alcune città le italiane votarono nella primavera del 45 per eleggere sindaci e consigli comunali. Nilde Iotti, ad esempio fu eletta a Reggio Emilia e altre nel ruolo di sindache in comuni del centro nord. Naturalmente il voto del 2 giugno del 1946 è fondamentale per le donne perché sancì pienamente, benché tardivamente, il riconoscimento del loro diritto di cittadinanza".
Le conquiste delle Donne e le sfide che ancora ci attendono. Appuntamento alla Camera dei Deputati martedì 28 maggio alle ore 11
Appuntamento mercoledì 29 maggio alle 18 in via Argentina Altobelli 5.
A livello europeo si sta ormai ammettendo che il progresso verso la parità sta registrando una battuta di arresto e che occorre riportare la parità di genere nella lista di priorità dell’Unione con provvedimenti efficaci, che vadano oltre le (vuote) dichiarazioni di intenti.
Alla domanda su cosa tenga insieme i 27 paesi dell’UE, possiamo rispondere in modo certo: la convenienza. E’ convenuto alle donne, ai giovani, all’economia, alla sicurezza alimentare e ambientale. Ma soprattutto dal 1950 a oggi si è sempre più evidenziata una identità europea fatta di meno orgoglio eurocentrico e più di valori liberaldemocratici, di cultura, di storia. Un suo arretramento sarebbe un arretramento di vari secoli.
Presentazione della nuova edizione del volume a Gattatico (RE).
Traiamo dalla nuova concezione della famiglia e dalla nuova realtà morale della vita familiare la necessità che la legislazione italiana consenta la possibilità di scioglimento del matrimonio. La nostra posizione è estremamente chiara e precisa: noi non ci nascondiamo dietro una casistica. Noi sosteniamo il divorzio perché riteniamo che questo istituto trovi rispondenza nella mutata coscienza morale dei cittadini italiani e nella mutata natura della famiglia.
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.