Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Nel pieno di questa guerra assurda, crudele, che distrugge vite umane, dopo l'esperienza della pandemia che ci ha fatto toccare con mano la nostra fragilità ed il bisogno della relazione con gli altri e le altre dobbiamo costruire una Alleanza ed un Patto tra donne, cittadine del mondo, a partire dal riconoscimento della autorevolezza delle donne ucraine. Non solo le nostre badanti, non solo le donne che combattono una guerra ma le maestre della vita.
11 marzo 2022 ore 10:00 - Chiesa di S. Antonio, Complesso monumentale dello Steri a Piazza Marina 61 a Palermo.
In occasione della firma della Convenzione tra la Fondazione Nilde Iotti di Roma e l'Università di Palermo
Martedì 8 marzo 2022, Aula Negri da Oleggio, ore 17.00-19.00, Largo A. Gemelli, 1 a Milano
Lunedì 7 marzo 2022, ore 18.00 in presenza: Polo del ’900 | Sala ‘900 | Via del Carmine 14, Torino in diretta streaming: sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci
L’intenzione di posizionare due stele verticali e parallele in marmo, incastonate a mo’ di “radicamento” nella terra, si deve al fatto che i nomi e le frasi di queste donne, incisi su targhette in ottone (alcune con la forma moderna di cellulare), debbono oggi farci riflettere su quanto di quel passato ci sia e ci dovrebbe ancora essere nel nostro presente e nel nostro futuro, su quanto insomma sia necessario insistere sulla forza, sulla tenacia e sulla resistenza, cioè su qualità che la salvaguardia di valori come la libertà, la democrazia, la solidarietà e la pace continuamente richiede a ciascuno di noi.
Presentazione del volume a Napoli il 16 marzo. Intervengono: Livia Turco, Francesco Di Donato, Marco Meriggi, Antonio Bassolino. Saranno presenti i curatori: Guido Melis e Francesca Russo
Convegno a Caserta l'8 marzo. Nell'ambito della manifestazione sarà presentato il volume di Chiara Raganelli "Amore e politica nella vita di Nilde Iotti"
Presentato il XXVII Rapporto sulle migrazioni 2021 della Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità). Oltre ad un ricco quadro statistico, il Rapporto presenta anche approfondimenti sulla situazione della popolazione immigrata, dai livelli occupazionali all’accesso ai servizi, quali salute e istruzione, dalle difficoltà burocratiche, ai rapporti con gli enti locali, da cui emerge un quadro di particolare sofferenza a seguito delle restrizioni imposte dalla strategia di contrasto del covid -19. IL RAPPORTO.
In occasione della cerimonia si svolgerà un incontro con con Livia Turco, Presidente Fondazione Nilde Iotti e Antonella Calzavara, docente del Liceo “Isaac Newton” di Chivasso. Evento in collaborazione con il Sindacato Pensionati Italiani della CGIL di Chivasso e l’Associazione Arci Zeta. Appuntamento sabato 19 febbraio dalle ore 16 a Palazzo Santa Chiara a Chivasso.
L'occasione è la presentazione del libro di Guido Melis e Francesca Russo “Nilde Iotti e la ‘nuova’ biblioteca della Camera dei Deputati” (Il Mulino, 2021) e di quello di Claudia Giurintano “Nilde Iotti. Declinazioni di un’esperienza politica e istituzionale” (Editoriale Scientifica, 2021). La presentazione avverrà il 22 marzo nell'ambito del seminario "La democrazia tra rischio e incertezza Costituente e Costituito" dell'Università di Catania.
Negli ultimi decenni, la comunità globale ha fatto molti sforzi per ispirare e coinvolgere donne e ragazze nella scienza. Tuttavia le donne e le ragazze continuano ad essere escluse dalla piena partecipazione alla scienza.
Nadeesha Uyangoda è una scrittrice giornalista free lance nata in Sri Lanka vissuta in Italia dall’età di 6 anni. E’ italiana, si sente italiana, nera, come tanti altri figli di immigrati, a disagio quando gli altri la identificano in primo luogo per il colore della pelle e un lontano luogo di provenienza.
Discorsi registrati da Radio Radicale nella trascrizione a cura di Graziella Falconi.
Il vivere a lungo ed in buona salute rende tutti meno fragili, aiuta la società a crescere senza perdere la memoria di se, costruisce un futuro degno di essere vissuto per tutti. Questa è la sfida del terzo millennio ad essa bisogna lavorare con tenacia e lungimiranza.
La questione di genere, o meglio di parità di genere, della piena e dignitosa occupazione femminile e dell’organizzazione di un welfare capace di conciliare tempi di vita e di lavoro, se ne parla nell’alveo del concetto di inclusione: sociale, territoriale e di genere, appunto. Ma già scompare nell’elenco delle sei grandi aree
Questo il titolo del convegno promosso dalla Regione Lazio, in collaborazione con la Fondazione NILDE IOTTI, nell’ambito del progetto storico – culturale “Le Donne della Repubblica, cinque protagoniste che hanno cambiato l'Italia”. Appuntamento giovedì 13 marzo a Roma.
Siamo negli anni della Grande Emigrazione, centinaia di migliaia di italiani, uomini e donne partono in massa da tutte le regioni del nord, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Abruzzi..., il Veneto, dal Trentino al Polesine, la regione da cui si emigra di più. In questo 1887, solo dalla provincia di Rovigo sono partiti in più di ventimila. Muratori, fabbri, carradori, sarte, operai, balie, musici di strada, giovani spostati. Un film racconta le loro storie.
Maria Marta Farfan, aderente alla Fondazione Nilde Iotti e componente del gruppo di lavoro” La società della convivenza” ha segnalato l’articolo qui allegato di Raffaele Callia, Maria Marta Farfan e Franco Pittau, pubblicato sulla rivista on-line Dialoghi Mediterranei, sulla storia, di oltre un secolo e mezzo, dell’emigrazione italiana in Argentina, ricostruita sulla base di studi e interviste.
Siamo convinte che la memoria del nostro passato aiuti a comprendere meglio il presente.
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.