Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
Il 29 settembre si aprirà con una lezione magistralis di Livia Turco
Ho seguito la messa dedicata alle vittime del terremoto stamattina, a Morozzo in provincia di Cuneo con accanto la mia anziana mamma. Ci siamo ripetute tante volte in questi giorni " chissà come faremmo noi se ci trovassimo senza casa, senza niente, con la morte di persone care.."
"Riconosciamo alle donne mussulmane di praticare il valore che ci sta tanto a cuore:la libertà di scelta. Dunque il burkini se scelto non può essere motivo di condanna e di indignazione da parte nostra".
Si può provare pena ed anche un po' di rabbia per una donna che indossa il burkini in spiaggia, così come per una che in piena estate se ne va in giro in città coperta fino alle caviglie e ai polsi, mentre attorno a lei i suoi compagni maschi e i suoi bambini se ne vanno allegramente con braccia e gambe nude.
Il giudice di Nizza ha invocato lo stato di emergenza, dichiarato in Francia dopo l'attentato di Nizza che ha fatto 85 morti e decine di feriti, e ha dato ragione al sindaco di Cannes per aver vietato il burkini sulle spiagge. C'è una tensione palpabile tra la comunità musulmana e il resto della popolazione che, pur sapendo perfettamente che i terroristi che agiscono in nome dell'islam non sono veri musulmani, confonde terrorismo e islam.
Riconosciamo alle donne musulmane di praticare il valore che ci sta tanto a cuore: la libertà di scelta. Dunque il Burkina se scelto non può essere motivo di condanna e di indignazione da parte nostra. La laicità in cui crediamo è quella che riconosce le differenze quando esse sono compatibili con i valori fondamentali della dignità umana.
Rouen e la violenza di questi mesi mi ricordano la mia tesi di laurea a partire dal rogo di Moelln. Yelise (10 anni), Ayse (14 anni) e Bhaide (51 anni) sono bruciate vive nella loro casa. Era il 23 novembre del 92, dei giovani rivendicano con una telefonata la violenza razzista contro quei corpi femminili...andate siamo stati noi Heil Hitler.
Ci sono tutti gli stimoli per fare ancora una riflessione sull’Homo Sapiens. Dunque, la specie umana rientra nella classe dei mammiferi, la maggior parte dei quali vive in gruppo, e anche l’uomo fa parte di questi. Anzi, per la sua sopravvivenza, il fatto di vivere in gruppo è stato essenziale per l’Uomo, ed è probabilmente nella sua capacità di comunicare che risiede il distinto passo evolutivo della nostra Specie rispetto alle altre: comunicare l’esperienza ha permesso di costruire una risposta di adattamento all’ambiente e al contesto decisamente utile.
La Fondazione Nilde Iotti in occasione del Settantesimo anniversario del voto alle donne vuole rendere onore alle Madri della nostra Repubblica, le 21 donne Costituenti che hanno partecipato alla elaborazione della Costituzione, facendo conoscere di ciascuna la biografia ed il contributo dato alla stesura degli articoli della Costituzione.
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.