Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
Pubblichiamo il racconto (pubblicato sulla rivista Italiani Europei), intimo e particolarissimo, dei giorni eccezionali del referendum Monarchia-Repubblica e della stagione costituente visti con gli occhi di una ragazzina napoletana che eletti in quella Assemblea aveva entrambi i genitori. E che avrebbe poi vissuto, da protagonista, alcune delle pagine più intense, oltre che terribili, della storia della nostra democrazia.
Tratto dal libro della Fondazione Nilde Iotti "Le leggi delle Donne che hanno cambiato l'Italia". Il video è promosso dalla Provincia di Perugia in collaborazione con la Fondazione Nilde Iotti. Progetto e testo di Lorena Pesaresi. Voce fuori campo di Isabella Giovagnoni Si ringrazia la Promovideo che ha realizzato il video a titolo gratuito.
Si è svolto l’11 luglio scorso il convegno promosso da Onde Donne in movimento, dalla Rete degli studenti medi e dal Comune di Caltanissetta, con la partecipazione della presidente della Fondazione Nilde Iotti, Livia Turco
Un articolo della scrittrice sul Corriere della Sera del 5 luglio
Leggi il programma dell'evento in programma il 30 giugno.
La replica del professor Ed Byrne sui risultati del referendum e un commento di Nicla Vassallo
La magnifica ossessione è un romanzo di Lloyd C.Douglas del 1929, anno della grande crisi americana, che ha ispirato i due film, il principale dei quali nel 1954. Bob Merrick, il protagonista, a un certo punto di una vita dissoluta e sregolata, viene preso dalla “magnifica ossessione” di occuparsi degli altri.
Graziella Falconi, per anni dirigente del PCI e del PDS-DS, donna di grande sensibilità culturale (messa alla prova nel suo bellissimo libro “Oh, bimbe”, una serie di ritratti di donne del PCI), usa non casualmente il titolo di quest’opera americana per parlare dell’ossessione dei comunisti italiani per la formazione e la cultura (Una magnifica ossessione. Ed. Harpo, Roma, maggio 2016).
La sanità è stata un campo di battaglia chiave nella campagna pro Brexit. La campagna Leave aveva sostenuto che Brexit avrebbe potuto salvare il NHS. Ma la realtà post referendum sta dimostrando che gli shock economici, porteranno il futuro governo a prevedere meno fondi per il NHS e i servizi sanitari. Ecco uno sguardo a ciò che potrebbe accadere al sistema sanitario nazionale, amato della Gran Bretagna, dopo l’uscita dalla Ue.
Già, “si pensi solo a Maria Montessori, Antonia Pozzi, Sofia Vanni Rovighi, Margherita Isnardi Parente, Adriana Cavarero, Francesca Rigotti, Roberta De Monticelli, Franca D’Agostini, Rosi Braidotti, Nadia Urbinati e Nicla Vassallo”. Così recita l’interessante articolo che qui si riporta, tratto dal “Domenicale” del Sole 24 Ore, a opera di una firma d’eccezione, sulla cui oggettività e preparazione si possono nutrire ben pochi dubbi, ovvero da Riccardo Pozzo. Per di più, alcune di queste filosofe sono state (in vari modi) indotte, o costrette, a rifugiarsi all’estero per fare filosofia: Francesca Rigotti insegna in Svizzera, Rosi Braidotti in Olanda, Nadia Urbinati negli Stati Uniti. Quando mai giungerà il momento di domandarsi, con la dovuta serietà, la ragione di tale situazione?
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
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Francesca Russo
Le relazioni del 28 aprile
Le relazioni del 29 aprile
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.