Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
Il doodle di Google di oggi 24 settembre celebra il 122esimo compleanno di Giovanna Boccalini Barcellona, educatrice e attivista italiana per i diritti delle donne all'inizio del XX secolo. La morte precoce del primogenito e la caduta del fascismo convincono Giovanna Boccalini che è tempo di rinnovare il proprio impegno in ambito politico, sociale e per favorire l’emancipazione femminile: si iscrive al PCI e si impegna nella Resistenza fondando i Gruppi di Difesa della Donna e dirigendo Noi Donne, organo di stampa dei GDD milanesi.
Giorgio Napolitano è stato il primo Presidente della Repubblica che veniva dalla storia del Pci. Il suo operato ha reso onore a quella storia. Presidente in anni complessi e difficili, è stato determinante per orientare forze politiche smarrite, per far vivere l’europeismo e l’obiettivo dell’unità politica dell’Europa, dentro un mondo globale e dunque multipolare. È stato uno strenuo difensore dei valori costituzionali sollecitando le riforme necessarie per rendere rappresentative ed efficaci le nostre istituzioni e combattere in tal modo i populismi.
Difficile sintetizzare il suo lungo percorso politico ed istituzionale. Di lui ci sta a cuore ricordare il profondo senso delle istituzioni, il suo impegno instancabile per far vivere i valori della Costituzione, il suo impegno europeista e per il rinnovamento della Sinistra.
“La politica della disinnanità e della negazione della realtà attuata dal governo si è rivelata fallimentare. La forza della vita e della solidarietà è più potente dell'odio razzista”, intervista di Umberto De Giovannangeli
Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla giornata conclusiva della 44° edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli – “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile”. Ecco il discorso integrale.
La sua tesi di fondo è che la democrazia, ormai vecchia di settant’anni, nata dalle ceneri del fascismo, fondata su principi di uguaglianza, giustizia, libertà di pensiero e di parola, sul riconoscimento della dignità delle donne, sul rispetto delle minoranze, sulle istituzioni e i rituali democratici è minacciata dal rigurgito di discorsi e valori propri del fascismo che si ripropongono camuffati, che si insinuano nelle maglie di tolleranza e di rispetto delle idee altrui che essa propugna.
La Camera (all’unanimità) ha votato la proposta di legge che assicura che alla guarigione clinica, corrisponda la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di uguaglianza rispetto al resto della popolazione.
Articolo pubblicato nella sezione “Libertà e democrazia nella cultura politico-giuridica italiana”
Curato dalla Fondazione Nilde Iotti, giunto alla seconda edizione, il volume raccoglie in modo rigoroso e semplice le tappe e i contenuti delle conquiste legislative che hanno cambiato la vita delle donne e l’assetto economico, sociale e culturale del nostro Paese.
L’Amministrazione comunale rende onore alla loro memoria e al loro lascito ideale intitolando alle ventuno madri costituenti il nuovo giardino di via Ticino e l’installazione floreale fissa a loro dedicata.
Lunedì 26 giugno a Roma con la Fondazione Nilde Iotti.
Inaugurazione a Monterotondo il 28 giugno con la Fondazione Nilde Iotti.
Torneranno le donne a sventolare la bandiera della pace insieme a quella europea? In questi anni tormentosi di crisi e di guerra, forse è necessario rifarsi al metodo Iotti, madre della Repubblica italiana e madre dell’Europa.
"La sua improvvisa morte, che ci addolora - aggiunge l'ex ministro della Solidarietà sociale - ci priva di una persona semplice, sempre disponibile e sorridete che ha contribuito a promuovere una cultura innovativa dei servizi sociali, delle politiche di Welfare, attraverso l'elaborazione teorica e la progettazione concreta".
La CGIL insieme a un’ampia rete di associazioni laiche e cattoliche riunite nell'Assemblea “Insieme per la Costituzione” organizza e promuove una Manifestazione nazionale il 24 giugno a Roma con concentramento in Piazza della Repubblica alle ore 10 e comizio conclusivo in Piazza del Popolo per la difesa del diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro e per la difesa e il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, pubblico e universale.
La Fondazione Nilde Iotti ha aderito convintamente.
«C’è scritto: noi crediamo che la forza di un paese stia nella forza dei suoi legami sociali. Questo per noi è il senso profondo della democrazia: un orizzonte di emancipazione e libertà»
La proiezione dìsi terrà il 20 giugno alle ore 19 presso la Sala Berlinguer, Gruppo PD della Camera dei Deputati e si svolgerà occasione dell’anniversario dell’elezione della prima donna Presidente della Camera.
Appuntamento il 7 giugno alle ore 18 a Villa Lais a Roma.
L’intitolazione a Nilde Iotti è stata approvata all’unanimità in un recente Consiglio comunale con la motivazione che con quell’atto si volesse onorare il ricordo di una illustre cittadina del territorio reggiano, che ha portato le tematiche dei diritti delle donne all’attenzione nazionale e internazionale.
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.